Gli oggetti del desiderio
Atterriamo a Pechino, e troviamo un collaboratore di Paolo ad attenderci con un furgoncino per trasportarci, con tutti i bagagli, nell’appartamento dove alloggeremo.
L’appartamento era in origine l’ufficio dell’associazione “How Are You”, poi è diventato anche l’abitazione di Paolo e della sua famiglia. Ora loro vivono temporaneamente sull’isola di Hainan, quindi l’appartamento è disabitato e noi siamo i primi soci a esservi ospitati. E’ a pochi chilometri dall’aeroporto, quindi logisticamente comodissimo per la nostra partenza di sabato mattina.
Inoltre è molto familiare e grazioso! Ma soprattutto contiene due manufatti che, dopo i quattro (pur splendidi!) giorni nel distretto rurale senza acqua corrente, sono per noi autentici oggetti del desiderio…
Rosa
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