Dedica

On 13 aprile 2012 · Commenti disabilitati su Dedica

Nel 2009, quando ho cominciato a sognare questo viaggio, ho letto uno splendido libro di Mo Yan, “Le sei reincarnazioni di Ximen Nao”. Il romanzo segue la vita di un villaggio di un distretto rurale nella provincia dello Shandong, dal 1950 al 2005, attraverso gli occhi delle sei successive reincarnazioni di un proprietario terriero che viene ucciso nella prima pagina. Queste simboleggiano le tappe della storia della campagna cinese dalla rivoluzione comunista in poi, ma le vicende dell’asino, del maiale, … in cui il protagonista prende vita, oltre a raccontare magnificamente questo particolare punto di vista di uno speciale periodo storico, sono così lievi, e hanno un respiro così universale, che il mio desiderio di visitare la Cina rurale è diventato fortissimo – come se avessi la sensazione che vi avrei trovato indizi su verità cruciali.

E, alla fine, non è forse stato così?

Ho consegnato a Paolo il libro da regalare al signor Chai, con questa dedica:

“Al mio amico, il signor Chai, regalo il libro che ha acceso in me il desiderio di conoscere da vicino la Cina rurale, nella speranza che lo faccia sorridere. Con gratitudine, e nella speranza di incontrarci ancora”

Rosa

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Il tempio del cielo

On 12 aprile 2012 · Commenti disabilitati su Il tempio del cielo

Il Tempio del Cielo ha l’affollamento della grande attrazione turistica. Sono dei bei padiglioni, riccamente decorati ma affascinanti soprattutto per il ritmo matematico degli spazi. Tuttavia la folla mi dà noia e sento un po’ di nostalgia del nostro bel tempietto di montagna, isolato da tutto.

E’ piacevole il fatto che i padiglioni sono sparpagliati in un grandissimo parco, in cui i pechinesi si godono la primavera giocando a carte e a scacchi, cantando l’opera e danzando. Vediamo anche un poetico vecchino tutto curvo che, oltre a vendere pannelli con poesia in calligrafia, traccia con il suo pennello bagnato splendidi caratteri nella polvere – e in pochi minuti il caldo fa sparire la sua delicata opera.

Rosa

Galleria cibo: 11 aprile

On 11 aprile 2012 · Commenti disabilitati su Galleria cibo: 11 aprile
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Cucina del Gansu “professionale”

On 11 aprile 2012 · Commenti disabilitati su Cucina del Gansu “professionale”

Mentre attendiamo che lo scaldabagno elettrico si riempia Paolo ci porta a cena in uno dei ristorantini della zona: su sua proposta andiamo in un ristorante che fa cucina del Gansu, in modo da avere il confronto tra la cucina familiare che abbiamo gustato in questi splendidi giorni e la corrispondente cucina professionale!

Rosa

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Gli oggetti del desiderio

On 11 aprile 2012 · Commenti disabilitati su Gli oggetti del desiderio

Atterriamo a Pechino, e troviamo un collaboratore di Paolo ad attenderci con un furgoncino per trasportarci, con tutti i bagagli, nell’appartamento dove alloggeremo.

L’appartamento era in origine l’ufficio dell’associazione “How Are You”, poi è diventato anche l’abitazione di Paolo e della sua famiglia. Ora loro vivono temporaneamente sull’isola di Hainan, quindi l’appartamento è disabitato e noi siamo i primi soci a esservi ospitati. E’ a pochi chilometri dall’aeroporto, quindi logisticamente comodissimo per la nostra partenza di sabato mattina.

Inoltre è molto familiare e grazioso! Ma soprattutto contiene due manufatti che, dopo i quattro (pur splendidi!) giorni nel distretto rurale senza acqua corrente, sono per noi autentici oggetti del desiderio…

Rosa

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Perché

On 11 aprile 2012 · Commenti disabilitati su Perché


Mentre viaggiamo veloci sull’autostrada tra Dingxi e Lanzhou colgo la mia ultima occasione di parlare con il signor Chai. Con l’aiuto di Paolo gli chiedo per quale ragione secondo lui la fame che tormentava i villaggi fino agli anni settanta ora non c’è più. Risponde senza esitazione: “perché la Cina si è aperta al mondo”.

Rosa

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L’economia delle famiglie contadine

On 11 aprile 2012 · Commenti disabilitati su L’economia delle famiglie contadine

Le famiglie contadine del distretto, mi spiega Paolo, per il 40-50% di nutrono di prodotti propri, e il resto lo acquistano – per esempio il giorno in cui siamo arrivati da Longxi il signor Chai e il signor Wang si sono fermato in uno spaccio a fare la spesa di verdura, frutta, tofu e altro prodotti. Le coltivazioni più comuni da qualche anno sono la patata, il granturco e, soprattutto, il ginseng, il cui mercato ha avuto un’esplosione recentemente. Il governo supporta molto la coltivazione di ginseng: durante il pomeriggio che abbiamo trascorso a casa Chai c’è stata la visita inattesa di due giovani funzionari del consorzio agricolo del villaggio, cui è stato offerto il tè e che, a quanto Paolo ha capito, intendevano parlare di questo con il signor Chai, che però non sembrava gradire la visita.

Presso il consorzio di Majia, poi, abbiamo visto sgargianti pubblicità sull’uso dei fertilizzanti chimici.

Paolo è contrariato perché da qualche anno i funzionari hanno introdotto nel distretto una tecnica di coltivazione che richiede di ricoprire il terreno con striscie di plastica nera, teoricamente biodegradabili: i teli di plastica col tempo in realtà si rovinano e si strappano, vengono portati via dal vento e si ammassano sugli alberi, dove sembrano stormi di corvacci neri.

Rosa

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Il figlio unico

On 11 aprile 2012 · Commenti disabilitati su Il figlio unico

Dal 1976 vige in Cina la politica “del figlio unico”. Paolo ci ha spiegato cosa significa in pratica: dopo la nascita del primo figlio le donne devono recarsi ogni tre mesi presso il centro distrettuale di pianificazione familiare e sottoporsi a un test di gravidanza. La violazione di questo obbligo in realtà non è sanzionata in modo particolarmente grave. Il problema è che in caso di una seconda nascita per iscrivere il figlio all’anagrafe, e quindi dargli la cittadinanza cinese e tutto ciò che questo comporta, bisogna pagare una multa. Nel distretto di Shouyang la multa ammonta a 7500 CNY, una cifra astronomica per una famiglia che mediamente può mettere da parte un 1500 CNY in un anno. Si mette quindi in atto una trattativa tra la famiglia e i funzionari locali. Le famiglie più povere riescono ad abbassare la multa fino a 2000 CNY, ma nei villaggi si dice che alcuni funzionari disonesti si intaschino una parte della cifra.

Rosa

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Trasferimento a Pechino

On 11 aprile 2012 · Commenti disabilitati su Trasferimento a Pechino

Oggi giornata di spostamento: prima il signor Wang e il signor Chai ci porteranno all’aeroporto di Lanzhou, poi da lì voleremo a Pechino.

Il trasferimento in auto è occasione di riflessioni riassuntive su questa meravigliosa esperienza.

Rosa

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Galleria cibo: 10 aprile

On 10 aprile 2012 · Commenti disabilitati su Galleria cibo: 10 aprile
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