Attesa

On 31 marzo 2012 · 1 Comments



14:41

Siamo a Charles de Gaulle, aspettando l’aereo per Shanghai.

In teoria ci saremmo dovuti imbarcare circa due ore fa, ma ci sono state 3 ore di ritardo (-.-), quindi ho pensato di scrivere qualcosa durante l’attesa…

Siamo partiti ieri pomeriggio, verso le quattro, e siamo arrivati a Roma verso le otto e mezza. Qui siamo andati a casa di Giancarlo, Maria Teresa e Margherita e abbiamo gustato il nostro ultimo pasto italiano da qui a due settimane. Io sono andata a letto verso le undici (forse per via del viaggio, avevo un sonno tremendo) e sono crollata addormentata.

Stamattina ci siamo svegliati alle sei e ci siamo alzati.

Giancarlo ci ha accompagnato in macchina fino a Fiumicino e ci ha lasciati lì.

Una volta lì, però, abbiamo scoperto che (non si sa come) la prenotazione di papà era stata cancellata. Lui era quindi, a un’ora e mezza dal decollo, senza biglietto!

Mamma e papà sono riusciti a comprare un altro biglietto e a quel punto siamo corsi al gate. Siamo arrivati a quella che pensavamo essere l’ora di chiusura (8:25) ma che

abbiamo scoperto essere l’ora di apertura. Rilassati, abbiamo fatto colazione e ci siamo imbarcati sull’aereo per Parigi.

I nostri posti avrebbero dovuto essere appaiati a due a due (io e Elo accanto e mamma e papà accanto) ma avendo ricomprato il biglietto di papà all’ultimo secondo loro erano separati (mi sono stupita nello scoprire che molti aerei, compreso quello dove eravamo noi, non hanno la fila 13 e 17… superstizione?)

Siamo arrivati con mezz’ora di ritardo ma mancavano ancora due ore al decollo e quindi (dopo una vana ricerca del pan au chocolat) abbiamo mangiato qualcosa. Ci siamo poi diretti al gate solo per scoprire delle 3 ore di ritardo… -.-

Non vedo l’ora di partire! ^w^

Sara


Under cina

One Response to “Attesa”

  1. gigi ha detto:

    non temere, per pochi giorni i fusilli non ti mancheranno, mangerai delle cose buonissime.
    tuo papà deve essere impazzito quando ha scoperto la cancellazione…. ce l’hai la videocamera? avrei voluto essere lì.

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