Il cinese autista e il cinese pedone

Due parole sul rapporto macchina-pedone. Lo descrivo con un esempio.
In questo momento stiamo passando a 60 chilometri all’ora in mezzo a un mercato, che in effetti ha la colpa di avere i banchetti un po’ troppo sporgenti sulla strada. E anche questi bimbetti che chiacchierano, che ci fanno sulla strada?!? Comunque non c’è pericolo, perché il pedale dell’acceleratore è collegato direttamente al clackson, quindi probabilmente si sposteranno tutti.

La prima cosa che ci ha detto Paolo, al nostro primo incontro a Xian, è stata: “avrete già capito che qui i pedoni sono l’ultima ruota del carro”. È vero, ma la cosa curiosa è l’interiorizzazione di questa cosa, sia da parte del cinese-autista che da parte del cinese-pedone: il cp si sposta sulla strada, il ca suona e modifica leggermente la sua traiettoria, il cp si ferma, il ca lo passa tra i 10 e gli 80 centimetri, il cp riprende il suo attraversamento. Il tutto senza batter ciglio: il ca non fa commenti sulla testa o sulla mamma del cp, e il cp non sferra un calcio al mezzo del ca.
Sarei curioso di vedere qualche statistica sulla mortalità dei pedoni in Cina…

Mau

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